Le paste glutenfree presenti sul mercato e più in generale tutti i prodotti senza glutine per celiaci hanno ormai raggiunto un livello qualitativo molto elevato, che li rende altrettanto buoni e gustosi degli omologhi realizzati con farina di frumento.
Spesso è infatti molto difficile distinguere in termini di gusto un alimento per celiaci da uno che non lo sia.
Ciò nonostante, la pasta senza glutine è composta da farine caratterizzate da reazioni e tempi di cottura che richiedono particolari accorgimenti durante la preparazione al fine di ottenere il risultato ottimale, sia come consistenza, che come sapore.
Nel caso della pasta secca ad esempio, vengono spesso utilizzate farine di cereali naturalmente privi di glutine, come riso e mais oppure legumi, il più delle volte miscelate fra loro.
Essendo preparazioni prive di glutine, queste tipologie di pasta possono mancare di elasticità e coesione e spesso rischiano di sfaldarsi facilmente durante la loro cottura.

Assicurarsi una perfetta cottura della pasta senza glutine è però piuttosto facile se si seguono questi semplici accorgimenti:
- cuocere la pasta glutenfree in abbondante acqua, in quantità superiore rispetto a quella normalmente utilizzata per cuocere la pasta con glutine.
- durante la cottura mescolare poco e in modo molto delicato.
- anticipare di un paio di minuti i tempi di cottura solitamente indicati sulle confezioni e nel caso la pasta sia ancora troppo al dente lasciare riposare a fuoco spento. Ricordarsi di assaggiare sempre la pasta.
- conservare sempre un po’ di acqua di cottura: può essere molto utile per allungare il condimento ed evitare che il piatto risulti troppo asciutto.
Un’ultima importante raccomandazione è relativa al rischio di contaminazione: qualora dobbiate preparare contemporaneamente pasta con e senza glutine, ricordatevi di utilizzare pentole e strumenti differenti.
A tal proposito, riteniamo utile pubblicare questo interessante video di AIC – Associazione Italiana Celiachia: