In questi giorni di vacanza in Salento abbiamo visitato uno dei tanti mercati locali dove si trovano verdure delle campagne circostanti e prodotti tipici, scoprendo un’autentica prelibatezza: le melanzane essicate.

Come per i pomodori, il procedimento per la preparazione è semplicissimo e prevede l’essicazione naturale al sole cocente dell’estate.
Quella di oggi non è pertanto una vera e propria ricetta, ma un modo per conservare le melanzane ed averle poi a disposizione all’occorrenza durante l’anno, anche a stagione finita.
Una volta affettate le melanzane con uno spessore di circa un centimetro e mezzo vengono salate e poste al sole ad essiccare sopra un vassoio.
Ogni tanto vanno girate, eliminando il liquido e la sera, per evitare che le melanzane assorbano l’umidità notturna, si ritirano per essere nuovamente rimesse al sole il giorno successivo, finchè non saranno del tutto secche.
Una volta essiccate possono essere conservate per diversi mesi in un luogo fresco e asciutto.
Successivamente sarà sufficiente sbollentarle qualche minuto in una pentola contenente acqua ed un pò di aceto, farle scolare per bene e condirle infine come si preferisce, evitando accuratamente di salarle una seconda volta.

Con olio extravergine d’oliva, menta ed aglio, come abbiamo fatto noi per un contorno gustoso oppure utilizzandole come principale ingrediente di prelibate ricette come la parmigiana o la pasta alla Norma.