Tra le varie specialità valtellinesi i taroz sono forse il piatto meno noto, spesso offuscati da pizzoccheri, sciatt e chiscioi.
Ricetta di umili origini, i taroz ( la cui etimologia deriva da “tarare”, mescolare) sono una sorta di puré composto da patate e fagiolini conditi con burro fuso e formaggi tipici della Valtellina.
La ricetta, naturalmente priva di glutine, è molto facile e veloce da preparare.

INGREDIENTI per 4 persone:
400 g di patate
200 g di fagiolini
una cipolla
200 g di formaggio semigrasso Casera
80 g di formaggio gratuggiato
100 g di burro
uno spicchio d’aglio
sale, pepe, noce moscata q.b.
Procedimento:
Lavare bene le patate, sbucciarle e tagliarle a piccoli pezzetti.

Mondare i fagiolini, eliminandone il filamento e le estremità.
Cuocere insieme le patate ed i fagiolini in acqua leggermente salata per circa mezzora.
In una padella antiaderente far rosolare la cipolla finemente tritata con un filo d’ olio extravergine d’oliva.
Aggiungervi i fagiolini, le patate e fare tostare per pochi minuti.
Con l’aiuto di una forchetta di legno, schiacciare il tutto fino ad attenere un composto morbido ed omogeneo.
Aggiungere il Casera tagliato a dadini ed il formaggio gratuggiato.
Coprire la padella con il coperchio ed abbassare la fiamma lasciando fondere il formaggio.
Nel frattempo fare soffriggere il burro e lo spicchio d’aglio.
Versare infine il soffritto sopra i Taroz e spolverare con pepe nero e noce moscata a piacere.
Esistono diverse varianti di tale ricetta: alcune prevedono l’aggiunta di pancetta al soffritto di cipolla.
Noi abbiamo preferito evitare tale ingrediente, servendo i nostri taroz in accompagnamento ad alcune fette di gustoso salame.
