
L’ampalaya è una cucurbitacea, come la zucchina ed il cetriolo, dal sapore molto amaro.
Ricchissima di vitamine, ferro, calcio, fosforo, potassio e beta-carotene ha la proprietà di regolare naturalmente gli zuccheri nel sangue, esattamente come l’insulina.
Per tutti questi benefici è ampiamente utilizzata nella medicina ayurvedica e nella nutraceutica.

Io l’ho cucinata in padella con patata a cubetti, cipolla, aglio, peperoncino e coriandolo e l’ho poi accompagnata a del riso basmati, creando un piatto sano, leggero, naturalmente senza glutine e, volendo, perfetto anche per i vegani.
Ecco il procedimento che ho seguito:
- con un pelapatate eliminare la scorza esterna dell’ampalaya
- con un coltello tagliare l’ampalaya longitudinalmente ed eliminare i semi con l’aiuto di un cucchiaino
- tagliare l’ampalaya a piccoli pezzi e disporli in una ciotola con del sale da cucina, così che rilascino acqua perdendo un pò della caratteristica amarezza
- in una padella versare un filo di olio di riso, uno spicchio d’aglio, una cipolla tagliata a pezzi, una patata precedentemente scottata in acqua bollente e tagliata a cubetti e l’ampalaya
- cuocere pochi minuti e, in ultimo, aggiungere del coriandolo (fresco o a semi pestati nel mortaio).
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