Ris e tridura è un tipico primo piatto mantovano, diffuso anche nella confinante cucina parmigiana: una minestra tradizionale a base di riso e quindi senza glutine, che una volta veniva servita nelle grandi occasioni.
La relativa ricchezza di questo piatto, data dalla presenza di uova, formaggio e brodo di carne, ne faceva infatti una portata piuttosto nutriente ed ideale per le giornate di festa.
Oggi questa ricetta naturalmente gluten free si è quasi persa, nonostante rimanga un piatto completo e gustoso, nonché di facilissima preparazione.
INGREDIENTI (per persona):
- 70 g di riso Vialone Nano
- 1 uovo
- 1 cucchiaio di grana padano grattugiato
- brodo di carne q.b.
- noce moscata q.b.
- sale q.b.
PREPARAZIONE:
Cuocere il riso nel brodo precedentemente portato a bollore.
Nel frattempo dedicarsi alla preparazione della tridura, che è una sorta di stracciatella, sbattendo l’uovo in una ciotola e mescolandolo con cura assieme al formaggio grattugiato.

Una volta amalgamato il tutto, regolare con un pizzico di sale ed insaporire con un pò di noce moscata.
Quando il riso è cotto, raccoglierlo con una schiumarola e aggiungerlo poco per volta alla tridura, mescolando.

Completare aggiungendo a piacere il brodo bollente, il cui calore fa legare l’uovo che si disperde in piccole e morbide parti in questa buonissima minestra, ideale per scaldarsi nelle fredde giornate autunnali ed invernali.
